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Perché i tuoi amici continuano a seguire InformareXResistere?

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Il banner che InformareXDesistere ci propone è l’apoteosi del revisionismo storico.

L’uomo catturato dalla famosa foto del 1936 è August Landmesser, operaio tedesco antinazista.

Informare X Resistere riprende il focus sulla pecora nera antifascista rovesciandone il significato: stende un velo LGBTQ sul popolo nazista e mostra l’oppositore come un eroe eterosessuale. In questo modo

  1. si compie l’artificio omofobo, trasformando un ribelle in un tradizionalista;
  2. i tradizionalisiti (che si credono rappresentanti ufficiali della maggioranza eteronormata) compiono un paragone storico orripilante fra le piccole vittorie di minoranze oppresse e i regimi totalitari;
  3. la fantasia paranoide riguardante una fantomatica “ideologia gender” è capace di far esplodere una marea di altri accostamenti infami (come quello fra l’Olocausto e, a detta dei tradizionalisti cattolici, l’aborto-genocidio).

È del 26 giugno 2012 il nostro primo articolo su IXR. Ok, siamo un piccolo blog poco seguito su piattaforma non proprio mainstream… però di articoli sul fenomeno ne sono usciti eccome, anche su riviste online piuttosto note

… perciò, se ancora vi chiedete perché i vostri amici seguano un blog colmo di panzane mal scritte da integralisti cattolici in vena di far soldi, partite da un presupposto: chi vi sta vicino adora i ciarlatani.

Informarexdesistere

Un certo tipo di populismo 2.0 (contro la casta corrotta,  i banchieri pluto-giudaico-massoni, per l’ambiente e la libera informazione) efficace, non solo nell’informare, ma anche nel mobilitare, lo si intravide già nel NO-B DAY, del 5 dicembre 2009, quando, insieme ad altre note agenzie d’informazione 2.0, i vagiti del primo movimentismo virtuale nostrano attaccavano la punta di diamante della plasticosa penisola neoliberista. Avventura benpensante e malriuscita, aborto di una generazione reduce della sinistra europea più bieca, sempre più incline all’informazionismo piuttosto che alla costruzione di una vera cultura resistenziale.

InformareXResistere si inserisce a pieno titolo fra i probabili esperimenti d’infiltrazione mediatica del panorama criptofascista. Il suo implicito richiamo al “Né destra né sinistra” si fonda sul classico populismo anticasta come sui più manifesti sotterfugi del nazicomplottismo: scie chimiche, signoraggio, NWO. La lotta all’usura, alla corruzione politica e alla liberazione palestinese si associa a pieno titolo al processo di semitizzazione del nemico. I porci banchieri sono il solo nemico valido: che si stia lottando contro l’antropocentrismo o la società patriarcale, le notizie signoraggiste subissano sito e social di questa nota agenzia d’informazione.

Il suono dell’intero megafono si basa su di una semplice regola: intervallare notizie veridiche (comprovate o sottomesse a rigor d’analisi) ad articoli d’ispirazione più dietrologica e catastrofista. Tale pratica risponde normalmente all’intento di inserire nel vocabolario comune tratti semantici riferibili ad aree politiche reazionarie: si tratta di parole-simbolo che veicolano non solo un carico d’ignoranza obbligata rispetto a alcuni temi (come la questione economica risolta nel signoraggio), ma suggeriscono comportamenti fideistici, pronti a rafforzare quella retorica manichea fondata sullo scontro assoluto fra Potere Buono e Grande Male: un male fumoso, confuso e virale, pronto a corrompere lo spirito sano dell’Uomo Integrale.
Credere in questo misterioso Potere Oscuro significa ancora una volta formare l’Identità Unica contro cui molto del fascismo si plasma.

Abbiamo dunque a che fare con utili idioti o complottisti in malafede? In ogni caso si sa, la miseria del complottismo paga, in tempo di crisi.